L’aria aperta è il nostro parco giochi

14 giugno 2021/Pubblicato da Marmot Mountain Europe GmbH


L’aria aperta è il nostro parco giochi. Le colline, le montagne e le valli, le scogliere, i sentieri, le creste e i fiumi. Tutti offrono un’avventura incredibile. E per molti di noi, in molte parti del mondo, vuol dire essere liberi di esplorare. Ma a quale costo? Il biglietto di ingresso del nostro parco può anche essere gratuito, ma mentre viaggiamo per il nostro divertimento, nelle nostre auto, nei nostri furgoni e negli aerei, stiamo facendo dei danni al pianeta.

Non sono un santo, anch’io volo e guido. Ma cerco di essere un po’ d’aiuto, e ognuno può esserlo nel suo piccolo. Viaggi rapidi verso la roccia o la parete da arrampicata vicino casa: è facile saltare in auto per soli 10 minuti, si è indipendenti, veloci, è semplice ed è sicuro. Ma quei viaggi brevi e regolari si sommano tra loro.

Pedalare e arrampicare

Il ciclismo è il mio trasporto per le brevi distanze, a meno che non debba portare con me un’enorme scatola di attrezzi, un nuovo divano o un materasso per il boulder. Se vado ad arrampicare, una bici mi fa riscaldare e mi prepara ad andare, oltre a farmi tornare a casa più in forma di quando ho iniziato. E di solito la bici non è più lenta di un’auto, non molto, soprattutto in discesa e nel traffico intenso. Anche il ciclismo in salita ha molti vantaggi: ci si trova al di sopra dei gas di scarico, i polmoni lavorano sodo e i tuoi sistemi energetici stanno bruciando l’impossibile. Arrampicherai con più impegno, grazie a ciò. E puoi anche mangiare una fetta di torta, dopo.

Sono uno dei fortunati che vive in città, ma anche vicino alle colline, a soli 10 km da spazi straordinari con grandi arrampicate e una sensazione di vero isolamento. Ma, ancora una volta, 10 km sono una bella distanza, ed è principalmente in salita. È difficile convincere molte persone a salire in bicicletta quando un’auto funziona alla grande. Andare in bicicletta in salita può essere davvero difficile, ma ora c’è una soluzione che si è estesa a tutto il mondo del ciclismo: la bicicletta elettrica, o “e-bike”, com’è chiamata. Solo pochi anni fa era piuttosto costosa e troppo ingombrante. Ma erano i primi tempi e… wow!! Quanto velocemente sono cambiate le cose. Ho notato un costante aumento delle persone che pedalano in collina, superandomi con apparente facilità. La e-bike sta decollando! Il mio caro amico e guida alpina Cain Olsen di Finale in Italia, la autoproclamata capitale del mondo della mountain bike, dice che “tutti hanno una e-bike ora, che permette di coprire distanze molto maggiori e in modo molto più divertente”.

Un abbinamento perfetto: sostenibilità e prestazioni

Le e-bike hanno un limite di assistenza di 25 km/h. Fino a questa velocità devi ancora pedalare, ma la quantità di aiuto è incredibile. Ed è abbastanza veloce da sembrare che stai davvero dominando la salita. Al di sopra di questa velocità sei da solo, quindi stai pedalando. Non è una moto! Quindi otteniamo il meglio da entrambi: tutti i vantaggi del ciclismo, ma senza la lenta ed estenuante scalata sui pedali (lo so, alcune persone amano quel tipo di scalata). Ma per me vuol dire arrivare alla roccia pronto per arrampicare. E posso avvicinarmi più che con un’auto, e passare da un luogo all’altro in pochi minuti con facilità. Nessun parcheggio, o noiosa passeggiata lungo i sentieri, o lunghi giri. L’e-bike è un punto di svolta a molti livelli, per lo più sarà semplicemente la differenza tra andare in bicicletta e non andare in bicicletta, laddove prima era troppo difficile o troppo dispendioso in termini di tempo. Per me ci sono anche altri fattori che influenzano le prestazioni di arrampicata.

L’arrampicata su roccia dura, dove sto spingendo al massimo, richiede il meglio di me stesso, e probabilmente è qualcosa in più di ciò che rimarrebbe dopo un’ora di salita su una bici con uno zaino. Ho notato spesso che sarei arrivato alla roccia rinvigorito e motivato dopo una bella corsa, ma un po’ “troppo” riscaldato, e in realtà esausto. Le mie prestazioni di arrampicata sarebbero inferiori alla media. La e-bike ha cambiato totalmente tutto ciò e io arrivo pronto per salire!

Recupero attivo dopo la salita

E c’è un’altra considerazione importante, soprattutto per gli scalatori più anziani, forse quelli intorno ai 40 anni e oltre, per i quali le prestazioni sono importanti ma il recupero è più lento. I “chilometri insignificanti” sono spesso un killer, chiamando il corpo a un faticoso recupero. Le prestazioni delle sessioni di arrampicata dura sono compromesse dal ciclismo o da una corsa troppo estenuanti. Ironia della sorte, sono gli scalatori più anziani che spesso praticano più sport di resistenza, per divertimento e spesso per portare a termine la scalata, tuttavia al prezzo di troppa fatica ed energia spese. Le e-bike offrono tutto il divertimento della pedalata e dell’attività all’aperto, ma senza stancarsi. Oppure, se lo desideri, puoi guidare con la stessa forza fino alla fine, andrai sempre più lontano e veloce!

Il ciclismo è la strada da percorrere. Ovviamente ci sono limiti di distanza e con una borsa piena di corde non è divertente. E con un enorme materasso da boulder vorrai essere sospinto dal vento alle spalle. Ma per quei viaggi più brevi, una bici ti porterà lì velocemente e in forma, e con un’aria riposata come prima di iniziare.


Testo:
Steve McClure
Fotografie: Fotografie di Sam Taylor e Cairn Cycles

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